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Il testo del progetto
Vengono pubblicate progressivamente alcune indicazioni atte a facilitare lo
svolgimento del tema integrativo. Al momento ci sono due programmi eseguibili
che mostrano il comportamento desiderato.
Non è necessario che il sistema sia completo: deve avere un senso e
funzionare anche in formato ridotto.
Il progetto può fornire sino a 4 punti che si sommano alla valutazione
normale.
Approssimativamente i punti di valutazione integrativa possono essere maturati così:
La modalità di esecuzione può essere duplice:
- Progetto eseguito tutto in EXCEL maturando un massimo di 2 punti. Per
Excel si intende un uso estensivo delle formule generalizzate (ovvero i dati
possono essere 10 o 1000 e il foglio deve funzionare senza modifiche)
- Progetto eseguito in modalità mista (Excel + C vedi punti successivi)
maturando un massimo di 4 punti
- (1 punto) acquisizione dei dati e predisposizione di una struttura dati
inizializzata in corretto linguaggio C. Il lavoro potrebbe essere eseguito
manipolando la forma di dati in Excel e trasportandone il risultato in C.
(oppure, con molta più fatica, direttamente con l'editor C)
- (1 punto) predisposizione di un menu ciclico che sia in grado di accettare scelte
relative alle operazioni da eseguire: nell'esempio di main program qui sotto
le scelte sono tra una operazione con password, una senza, il cambio di
password e l'uscita dal ciclo. La scelta potrebbe essere però anche diversa
... es. Stampa dati a magazzino, creazione di una lista di arredamento,
stampa lilsta di arredamento e uscita (con o senza password) (le scelte
possono anche portare ad una semplice stampa relativa a dove si vuole andare
anche senza proseguire con la elaborazione completa (es. nel main program di
esempio ci sono due stampe ***Creazione e ***Manutenzione Figura 1)
- i rimanenti 2 punti sono progressivamente assegnati per la parte di
elaborazione come nell'esempio completo fornito (lasciando libertà sulle
scelte di dettaglio) ma arrivando sempre ad un programma FUNZIONANTE anche
in forma ridotta.
Figura 1